Campofilone

Presentazione

Tra le colline di S. Benedetto del Tronto e Fermo, il paese domina la bassa Val d’Aso ed è uno splendido affresco naturale tra la campagna verde e il mare azzurro.
Le vie e gli scorci raccontano vicende secolari di un insediamento romano prima e del dominio vescovile fermano poi.
Al centro storico, racchiuso da solide mura che ne proteggono l’integrità e le bellezze di un tempo, si accede percorrendo un breve viale reso maestoso dai suoi pini secolari.
Il borgo affusolato sorge lungo una via su cui si affacciano i principali edifici, alle cui spalle si apre un labirinto di vicoli, a tratti coperti da volte a botte e a crociera e che, di tanto in tanto, lasciano intravedere la bellezza del panorama che lo circonda: il calmo mare Adriatico, le dolci colline, fino ad arrivare alle vette imbiancate dei Sibillini.
Passeggiando per le vie si sente ancora il profumo dell’antichissima tradizione culinaria: da sempre viene prodotta una specialità gastronomica di gran pregio, i “Maccheroncini di Campofilone”, sottilissimi fili di pasta all’uovo senza acqua, noti già dal 15° secolo, oggi apprezzati in tutto il mondo.

Da visitare:
Cuore del paese è piazza Umberto I. In Piazza Roma si affaccia l’abbazia di S. Bartolomeo con il Museo archeologico-liturgico e il suo orto-giardino racchiuso da mura medievali e da cui ammirare il panorama collinare circostante.
Altre chiese: S. Maria Assunta (fraz. Ponte Nina), S. Patrizio e S. Maria d’Intignano (fuori le mura paesane).

Eventi:
17 marzo – St. Patrick festival (celtico)
Primo fine settimana di agosto – “Sagra nazionale dei maccheroncini”: il paese si popola di stand dove assaggiare questa tipicità;
14-16 agosto, fraz. Ponte Nina – “Festa del mare”: stand gastronomici a base di fritture e frutti di mare;
17-18 agosto, Orto Abbaziale – “L’Orto Party”: festa della birra che anima il paese;
Penultimo fine settimana di agosto, “Festival del peperoncino”: a cura della Pro Loco.